Riflessione su K-12

“K-12” (pronunciato “k trough twelve”) è il secondo album in studio e film della cantautrice statunitense Melanie Martinez. L’album racconta una vera e propria storia, in cui la protagonista è Cry Baby, l’alter-ego della cantante.
Ognuna delle tredici canzoni rappresenta un episodio del film in cui la cantante descrive la sua difficile permanenza al collegio K-12.

Track 1: “Wheels on the bus”

Racconta del viaggio in pullman in direzione della nuova scuola. Fin dall’inizio Cry Baby, ragazza forte ma molto sensibile, viene derisa dai compagni. Si nota subito che ci sono delle persone che manifestano strane doti, tra le quali la protagonista e la sua migliore amica.

Track 2: “Class Fight”

Ci sono i primi scontri per gelosia nei confronti di un ragazzo. Cry Baby, in preda all’ira, usa i suoi poteri soprannaturali per difendersi e da quel momento inizia ad essere giudicata “diversa” dagli altri.

Track 3: “The Principal”

Cry Baby se la prende con il preside della scuola, a cui interessano solo i soldi e a volte costringe gli studenti che oppongono resistenza a prendere delle pillole che proibiscono loro di andarsene.

Track 4: “Show And Tell”

Cry Baby è costretta a fare la “marionetta” di un teatrino, ballando davanti alla classe che la deride e le fa foto contro la sua volontà.

Track 5: “Nurse’s Office”

Cry Baby e la sua migliore amica Angelita vengono portate in infermeria, e fanno una sceneggiata sperando così di essere mandate a casa. Vengono però sedate dalle infermiere, però interviene una donna, Lilith, con gli stessi poteri delle protagoniste che le salva e dice che sono in quella scuola perché “l’unico modo per imparare è attraverso l’esperienza”

Track 6: “Drama Club”

I ragazzi della scuola devono fare una recita; Cry Baby però stravolge lo spettacolo facendo capire a tutti che la loro scuola è una vera e propria prigione e devono trovare un modo per cambiare le cose e infatti mettono a morte il preside.

Track 7: “Strawberry Shortcake”

Questa canzone si differenzia dalle altre perché non fa propriamente parte della storia principale, ma parla della crescita personale della protagonista, la quale capisce che deve amarsi per quella che è e non deve dimostrare nulla a nessuno.

Track 8: “Lunchbox Friends”

Le ragazze popolari della scuola invitano Cry Baby al loro tavolo per pranzo, ma la ragazza perché vuole amici veri con cui condividere le proprie gioie e i propri dolori.

Track 9: “Orange Juice”

Durante il pranzo la protagonista fa iniziare una battaglia con il cibo, durante la quale una ragazza con gli stessi poteri di Cry Baby si allontana verso il bagno. La protagonista la segue e scopre che è bulimica e le si rivolge dicendole: “I nostri corpi non ci definiscono, non puoi pretendere che le persone superficiali ti apprezzino per quello che hai dentro. Ognuno di noi merita lo stesso tipo di amore.”

Track 10: “Detention”

Cry Baby finisce in punizione per aver scatenato la battaglia con il cibo e fa un altro balletto dentro ad una gabbia per mostrare il suo sconforto.

Track 11: “Teacher’s Pet”

Angelita ha un rapporto che va al di fuori dell’ambito scolastico con un professore, ma in realtà a lui non interessa nulla di lei e alla fine Cry Baby riesce a farglielo capire.

Track 12: “Highschool Sweethearts”

Un ragazzo dichiara i suoi sentimenti verso Cry Baby, ma questa fa capire che per conquistarla non basta una bella apparenza, ma ha bisogno di essere veramente capita e amata, anche nei momenti più bui.

Track 13: “Recess”

Durante il ballo di fine anno, gli studenti si sbarazzano del figlio del preside, scappano e distruggono la scuola.
Alla fine, Lilith arriva a prendere tutti i ragazzi con i poteri soprannaturali per portarli nel suo mondo. Cry Baby, però, che ormai è cresciuta, sembra rifiutarsi di andare.

 

Vi consigliamo l’ascolto di questo album perché, oltre ad essere a nostro parere molto bello, tratta di temi importanti e comuni tra noi adolescenti.

Articolo di: Alexia Branzea e Lucilla Cnapich